giovedì 4 dicembre 2014

The waistcoat fever - dallo stile Hipster al New-Gentleman


Lo stile "Hipster" si evolve in qualcosa di più maturo, che ci piace definire "New Gentleman", attingendo nell'abbigliamento a capi iconici, che fanno parte del guardaroba immaginario, quindi compaiono gilet, papillon, cravatte strette a fantasie tartan, il chinos pants abbandona i lavaggi estremi per linee più pulite e composte, ricompare la riga della stiratura sul pantalone.


Pur rimanendo l'attenzione maniacale per il denim "selvedge" caratterizzati dalla cimosa interna che distingue i tessuti indaco più pregiati, si abbandonano anche qui rotture e lavaggi iperstressati.

Ricompare l'abito completo, meglio se con panciotto e la camicia con i polsi da gemello.

Spariscono le sneakers e si affermano sempre più stringate, oxford e brogue dalla forma robusta e dalla costruzione preziosa.

Brogue Green George
Questo nuovo gentleman ha una manicale attenzione per il taglio di capelli, sempre caratterizzati da doppi tagli e sfumature alte, rigorosamente eseguite a mano da barbieri esperti, barba (spesso lunga, da "pioniere") e baffi; guida rumorose motociclette d'epoca perfettamente customizzate o dal carattere "vintage"; indossa abiti dalle linee asciutte e giacche corte, pantaloni con pinces e risvolto corti e stretti alla caviglia, ma sopratutto indossa sempre un panciotto "The Waistcoat" e ha spostato la catena che decorava i suoi jeans alle tasche del panciotto.

Waistcoat Tagliatore
Pants Mauro Grifoni


Il "nuovo gentleman" non è così azzimato come un "dandy", troppo perso nei suoi broccati e sete, difficili da indossare su una rumorosa "cafè racers", ma ne ricorda molto le manie per un'estetica rigorosa.

Waistcoat Tagliatore
Ritrovo iconico degli appassionati gentleman e l'annuale The Distinguished Gentleman's Ride, maratona cittadina a bordo delle inseparabili motociclette che si svolge contemporaneamente in tutte le principali città del mondo per la raccolta di fondi per i tumori maschili.



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